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Cos'è?
Descrizione
Benvenuti nella storica Collegiata di Santa Maria della Colonna, un gioiello architettonico che troneggia in Piazza Umberto I, nel cuore di Rutigliano. Questa maestosa chiesa, risalente all’XI secolo, rappresenta un esemplare unico del romanico pugliese, con ampliamenti nel XII secolo che hanno arricchito la sua struttura con navate laterali e un elegante campanile biforato, culminante in un “cipollone” barocco.
La facciata della collegiata rivela storie di fede scolpite nella pietra. L’architrave della porta centrale, conosciuta come la porta delli ziti, presenta una lastra monolitica che ritrae Cristo e i dodici Apostoli, capolavoro dell’XI secolo. Il portale si fa custode di un bassorilievo dell’Annunciazione, attribuito allo scultore Acceptus, mentre due imponenti belve in pietra sorreggono le colonne dell’archivolto, ornato da teste umane e figure di Adamo ed Eva. Non meno affascinante è il portale laterale, adornato dalla raffigurazione della Madonna col Bambino del XIV secolo, e lo stipite con intagli vegetali che parlano dell’abilità artigianale dei maestri dell'epoca.
Il sancta sanctorum della collegiata si apre a rivelare tesori artistici di inestimabile valore. Tra questi, spicca il leggio marmoreo del XIII secolo, magnifico esempio di scultura medievale, e il Polittico di Antonio Vivarini, che con i suoi scomparti lignei narra storie di santi e scene bibliche con una maestria che sfida il tempo. In aggiunta, la chiesa custodisce una vasta collezione di arte sacra che include una preziosa icona bizantina, affreschi del XV secolo, e sculture lignee del Rinascimento.
Attraversare le navate della collegiata è come compiere un viaggio attraverso secoli di storia artistica e religiosa. Dall’organo barocco alle opere di Domenico Carella, ogni elemento contribuisce a creare un’atmosfera di devozione e bellezza. La zona absidale, ristrutturata in stile neoclassico, chiude il percorso con un tocco di eleganza e solennità.
Invitiamo visitatori e fedeli a esplorare questo patrimonio di Rutigliano, a testimoniare la fede e l’arte che hanno plasmato la nostra comunità attraverso i secoli.
La facciata della collegiata rivela storie di fede scolpite nella pietra. L’architrave della porta centrale, conosciuta come la porta delli ziti, presenta una lastra monolitica che ritrae Cristo e i dodici Apostoli, capolavoro dell’XI secolo. Il portale si fa custode di un bassorilievo dell’Annunciazione, attribuito allo scultore Acceptus, mentre due imponenti belve in pietra sorreggono le colonne dell’archivolto, ornato da teste umane e figure di Adamo ed Eva. Non meno affascinante è il portale laterale, adornato dalla raffigurazione della Madonna col Bambino del XIV secolo, e lo stipite con intagli vegetali che parlano dell’abilità artigianale dei maestri dell'epoca.
Il sancta sanctorum della collegiata si apre a rivelare tesori artistici di inestimabile valore. Tra questi, spicca il leggio marmoreo del XIII secolo, magnifico esempio di scultura medievale, e il Polittico di Antonio Vivarini, che con i suoi scomparti lignei narra storie di santi e scene bibliche con una maestria che sfida il tempo. In aggiunta, la chiesa custodisce una vasta collezione di arte sacra che include una preziosa icona bizantina, affreschi del XV secolo, e sculture lignee del Rinascimento.
Attraversare le navate della collegiata è come compiere un viaggio attraverso secoli di storia artistica e religiosa. Dall’organo barocco alle opere di Domenico Carella, ogni elemento contribuisce a creare un’atmosfera di devozione e bellezza. La zona absidale, ristrutturata in stile neoclassico, chiude il percorso con un tocco di eleganza e solennità.
Invitiamo visitatori e fedeli a esplorare questo patrimonio di Rutigliano, a testimoniare la fede e l’arte che hanno plasmato la nostra comunità attraverso i secoli.